Niente è più umano del fatto che l'uomo desideri naturalmente cose impossibili alla sua natura...

Natura che non è chiusa nella materia come la natura nelle cose fisiche, ma che è intellettuale, cioè infinizzata nello Spirito.

Tali desideri vanno all'Infinito perché l'intelligenza è assetata dell'Essere, l'Essere infinito, cioè la realtà è infinitamente conoscibile, desiderabile.